Una cosa che mi stupisce degli appassionati di sport è la mancata accettazione della considerazione che non si può sempre vincere.
In tanti partono per una competizione, vorrebbero vincere tutti.
Pertanto l'evento più probabile per tutti, anche per il futuro vincitore, è la sconfitta.
Insomma la vittoria è una eccezione e la sconfitta è lo stato più probabile.
C'è differenza tra la volontà e il risultato.
Questo in realtà non vale solo nello sport, ma in questo ambito sembra impossibile accettarlo.
Io continuerò a stupirmi di questa mancanza di logica. Alla fine non fa godere lo spettacolo.
Una partita di calcio, un gran premio, una corsa ciclistica, sono come uno spettacolo, un film, una narrazione della quale lo spettatore non ha controllo. Deve accettare l'idea che il suo sportivo preferito perda, come lo spettatore di  un film accetta la morte o la sconfitta di un personaggio.
Vivrebbe meglio secondo me.