Tempo fa ho ricordato le tre leggi fondamentali della percezione del progresso di Douglas Adams, poi proposte nella versione applicata a film, fumetti, serie tv, giochi, videogiochi e in generale ai prodotti dell'immaginazione.
 
Oggi, Towel Day 2021, vi propongo la versione musicale, alla luce dei commenti acidi di alcuni miei coetanei verso tutti quei giovani la cui unica colpa sembra essere quella di produrre musica oggi, e non ieri. Ricordiamoci che in fondo la musica è una questione di gusto, e che il nostro gusto non è mai la misura di tutto ciò che è buono. Per citare Elio "Si sa che la cacca fa schifo, ma ciò non è un dato oggettivo."
 
1. Tutta la musica che è stata prodotta prima della tua nascita è data per scontata ed entrerà gradualmente nel tuo panorama musicale nel corso della tua esistenza;
 
 
2. Tutta la musica che viene prodotta tra la tua nascita e i tuoi trent’anni è incredibilmente eccitante e creativa e costituisce la base del tuo gusto musicale per il resto della vita; in particolare quella prodotta durante la tua adolescenza, che è solo tua e nessuna sarà mai migliore;
 
 
3. Tutta la musica che viene prodotta dopo i tuoi trent’anni (ma già quella dopo la tua adolescenza) è un’offesa all’ordine naturale delle cose, è l’inizio della fine della civiltà e solo dopo almeno dieci anni comincia a essere considerata accettabile.