Scritti, impressioni, opinioni.

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Dubbi

E una cosa che mi capita spesso. Di usare formule dubitative. Di non riuscire a esprimere certezze. Disorienteando chi ho intorno,  non abituato alle mie forme dubitativo-probabilistiche, ma che vogliono dire certezza. Il problema è mio. Non riesco mai a dire : "sono certo di". Uso formule del tipo " è molto probabile", "sospetto che". Quasi come fossero domande retoriche che pongo a me stesso, sulla verita delle cosè.
Insomma sarà una deformazione matematica speculativa, saranno insicurezze, ma non mi esprimo mai certezze. Per me è tutta questione di percentuali di probabilità.
Sarò strano?

ps. Un saluto a mio cognato, affezionato lettore del blog. Lo sapete quanto noi siciliani teniamo alla "famiglia"... 😉

Dove sono stato a Natale?

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Epifania

Emanuele Manco will return

>5000

Dovrei festeggiare il superamento dei 5000 contatti?
Non so. Vi ringrazio in ogni caso. Dovrei farlo più spesso. Sia che capitiate qui per caso, che per vostra volontà.

Storie di formazione

Cè una cosa che in questi giorni mi sto chiedendo. Non so se sia una coincidenza. Ma spesso le storie di "formazione", sono ambientate in estate. Il protagonista adolescente, in queste storie, vive unestate densa di avvenimenti che saranno significativi per la sua vita.  E una legge non scritta? Non succede niente quando ladolescente va a scuola? O forse i mesi estivi si prestano meglio a una drammatizzazione? Non so. Forse, libero da impegni, ladolescente in quei mesi vive più intensamente. Forse. Non so. Lanno scorso ho letto "La sottile linea scura" dellacclamato Joe Lansdale. Non mi ha entusiasmato a dire il vero. Più recentemente ho visto un film, "Pazzi in Alabama". E mi è venuto in mente il romanzo di Lansdale. "Pazzi in Alabama è un film del 1999, diretto da Antonio Banderas, si avete letto bene. Banderuolas ha diretto persino un film. Il film è cucito addosso allaalabama moglie, Melanie Griffith, che interpreta il ruolo di una pazza. Non è una pazza furiosa però. E una moglie che, vessata da un marito violento, lo uccide, lascia i suoi sei figli da una parente, e parte per Hollywood, con il sogno di diventare attrice. Lucille, questo è il nome della protagonista, è la zia delladolescente Peter. Che è laltro protagonista del film. Il film quindi segue le vicende parallele della fuga di Lucille verso Hollywood, e delle esperienze di Peter. Il quale sarà testimone delle tensioni razziali che dividono la sua piccola cittadina. Nel film è presente anche la bella figura del fratello di Lucille, Dove, interpretato dal bravo caratterista David Morse. Spicca sul finale il cameo di Rod Steiger, nei panni del giudice del processo a Lucille. Il film è ambientato destate. Non so dire perchè questo film mi è piaciuto e Lansdale no. Non mi interessa. E certo che molti degli avvenimenti che narrerò prossimamente si sono svolti destate. In una di quelle estati in cui la vita cambia, volente o nolente, e ti ritrovi tuo malgrado testimone di avvenimenti che rischiano di perseguitarti per tutta la vita Ma ne racconterò più avanti. Per ora godetevi il film, che merita.

Pazzi in Alabama
(Crazy in Alabama)
Un film di Antonio Banderas. Con Rod Steiger, Melanie Griffith, Meat Loaf, Lucas Black, David Morse, Cathy Moriarty. Genere Azione, colore 109 minuti. - Produzione USA 1999.

Post pubblicato anche su Pordemovie & Friends

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