theprestigeIn un film sui prestigiatori nulla, ovviamente, è come sembra. I fratelli Nolan questa volta ci catapultano in una atmosfera ottocententesca molto fantasiosa, debitrice sicuramente allo steampunk.
I due protagonisti sono in stato di grazia. Così come quasi tutto il resto del cast, con uno strepitoso Micheal Caine, e un perfetto David Bowie. Deludente, ancora una volta, Scarlet Johannson che , a mia opinione, non è poi nientaltro che una ragazza carina. La sceneggiatura è semplicemente perfetta. Quasi perfetta la ricostruzione dambiente, magari non proprio precissima.  E un 800 immaginario quello che ci viene mostrato. Probabilmente un universo alternativo. Ma veri sono i sentimenti, le passioni e le pulsioni che muovono i personaggi. Le loro ossessioni li porteranno, tra continui rovesci di fronte e cambi di prospettive al sorprendente finale. Daltra parte la struttura del film è chiara. Ci viene promesso  un duello psicologico tra due rivali ossessionati luno dallaltro. Lungo tutta la vicenda assistiamo a continue svolte nella vicenda, fino ad arrivare al "prestigio" finale. Dove capiamo che nulla è come avevamo pensato che fosse.