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MASTELLA VATTENE

Non credo che sia molto da dire. In un paese normale, fatto salvo il principio di innocenza fino a prova contraria, un ministro della giustizia inquisito DEVE dimettersi. Ha il diritto di difendersi davanti alla giustizia e di essere indennizzato qualora le accuse dovessero rivelarsi infondate. Trovo arrogante e dispotico latteggiamento della classe politica che gli ha chiesto di rimanere. Il sospetto legittimo è che le abbia presentate ben sapendo di questa levata di scudi. Se no sarebbe rimasto spavaldamente al suo posto. Ora invece fa la parte di quello che vorrebbe dimettersi, ma non lo fa per la solidarietà espressa. NO. Non esiste. Se il presidente del consiglio non accetta le sue dimissioni è faccenda grave, gravissima. La Finocchiaro parla di "Ombra di tangentopoli". Vergogna. Eravate i primi a incoraggiare la magistratura quando toccava i vostri avversari. Spero che le persone non rimangano a guardare, preoccupate, giustamente, dalla crisi, dal non arrivare a fine mese. Sembra che ci vogliano prendere per stanchezza. Forse sperano che il disgusto sia tale, che li lasciamo in pace a godersi i privilegi di casta. Adesso basta. Fermiamoli. Tutti. Dobbiamo riappropriarci di un paese espropriato.

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4 commenti

  1. ecco... io me ne vado e voi festeggiate! ๐Ÿ˜€

  2. @muriel
    ora l'italia è un po' peggiore...

    @arpia
    anche questa è da leggere, una spassosa lettera di Travaglio sul blog di Beppe Grillo:

    Hanno arrestato l'UDEUR!

  3. In un paese normale vorrei ricordare che metà di questo parlamento starebbe in gattabuia ๐Ÿ™‚
    Non so se ricordi il presidente della Enron portato via in manette, non ho mai sentito che abbia detto che sono stati i giudici giustizialisti o giudici di destra/sinistra/centro/sopra/sotto/tombola!
    Ieri ho riso in faccia all'impiegato di banca che mi consigliava di investire in borsa. In Italia? Casomai investo in azioni IKEA!

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