Recensioni, Film, Drammatico

The Pusher
diretto da Matthew Vaughn

pusher"The Pusher" (titolo originale Layer Cake), non è forse il noir più originale mai girato.  Diretto da Matthew Vaughn, racconta la storia di uno spacciatore senza nome, un trafficante di droga pentito che cerca per amore di uscire dal giro, ma lopposizione del suo capo e una partita di ecstasy rubata a una banda di serbi gli complicano terribilmente le cose.
Il film ha i suoi punti di forza in un cast bene assortito, con un roccioso Daniel Craig nel ruolo principale, e in un sempre strepitoso Colm Meaney, al quale forse il ruolo di comprimario va stretto. Da quanto ho letto in giro questo film, del 2004, non ha goduto di buona stampa, ne è stato un campione di incassi. Pur tuttavia, devo ammettere che la sua convenzionalità mi è piaciuta. Il film è ovviamente violento, ma senza i parossismi di Tarantino ed epigoni. Non ha forse le stramberie british di Guy Ritchie, anche se il regista è il produttore di "The Snatch".  La storia si complica parecchio in molti punti. Pur tuttavia la matassa si sbroglia agevolmente, senza farci fumare troppo il cervello. Stilisticamente il film è ben composto, mostrandoci unInghilterra al di fuori degli stereotipi turistici.  Craig fa qui la prova generale prima di vestire i panni di un convincente James Bond. Quanto basta per una serata disimpegnata. Insomma non sempre possiamo nutrirci di capolavori no?