tornaImmagine.jspQuesto post è trasversale. Vuole riassumere una serie di riflessioni suscitate dalla visione di due film e dalla lettura di un libro. I due film sono le pellicole biografiche che, nel 2006, sono state dedicate alla vita di Truman Capote. Ma non a tutta la vita, ma solo a un momento particolare. Ossia la stesura del libro reportage "A sangue freddo". Quanto sia stato importatante nella vita di Capote quel periodo è testimoniato dal fatto che, dopo averlo scritto, di fatto Capote non ha potuto scrivere altro, tanto è stato devastato da quella esperienza.
La stesura del libro nasce infatti da un efferato fatto di cronaca, avvenuto nel 1959 nel Kansas. Una intera famiglia viene massacrata nella propria casa, da due rapinatori in cerca di un improbabile patrimonio nascosto. Il fatto ha vasta eco negli Stati Uniti, perchè avviene in una tranquilla cittadina rurale, Holcomb, nella ancora ingenua america degli anni 50. E colpisce lattenzione di Capote, che si reca nel Kansas, assieme alla sua amica Harper Lee, per scrivere un reportage sulle reazioni degli abitanti della cittadina. Ma proprio mentre arriva a Holcomb i colpevoli vengono arrestati. Con tenacia Capote riesce ad avere un rapporto privilegiato con la polizia locale e a intervistare i due presunti assassini.  Dalle interviste nasce quindi un libro che va ben oltre il semplice reportage. In realtà "A sangue freddo" è avvincente come un romanzo, perchè sembra scritto come tale.
"Un romanzo non di finzione" è stato definito. Sapere che è tutto reale accentua limpatto sul lettore e fa comprendere quanto devastante e pesante sia stato lo scriverlo. Oltretutto Capote entra in sintonia intellettuale con uno dei criminali, Perry Smith, e le conseguenze di questo intenso rapporto saranno probabilmente la causa del successivo inaridirsi della vena creativa. Ogni pagina del romanzo è pregna della sofferenza creativa di Capote, e lascia il segno nel lettore. I due criminali verranno poi condannati a morte, e il reportage segue lintera vicenda giudiziaria fino al suo epilogo, con dovizia di particolari.
I due film quindi raccontano lintesità di quel periodo, mostrandoci prima lo spensierato e mondano Capote, e poi il sofferto scrittore.capote
Il primo dei due film "Capote: A sangue freddo", .
è stato diretto da Bennett Miller, con Philip Seymour Hoffman nel ruolo dello scrittore. Per questa intepretazione Hoffman ha vinto lOscar. Sinceramente, quando lho visto la prima volta, ho avuto serie perplessità sulla riuscita delloperazione. Il film è stilisticamente elegante. E arricchito anche da un bel cast. Ma ho trovato la sua linterpretazione veramente sopra le righe. Il film è molto concentrato sul suo istrionico personaggio, e si concentra più su i suoi tormenti interiori che sul rapporto con i personaggi. Fotografia e ricostruzione di ambiente sono ineccepibili, ma talvolta lonnipresenza di Hoffman si mangia letteralmente il film.
Il secondo film "Infamous, una pessima reputazione", diretto da Douglas McGrath, e interpretato da Toby Jones è, a mio parere, più riuscito nella caratterizzazione dei personaggi. Mostra molto bene sia il Capote mondano, che gli sforzi dello stesso per entrare nelle grazie della piccola comunità, per riuscire a carpire le reazioni al fatto in modo più spontaneo. Questa interazione con gli altri personaggi è completamente assente nellaltro film. Poi riesce a entrare più in dettaglio nelle pieghe del rapporto con Perry Smith, alludendo più direttamente alla omosessualità di Capote, che nellaltro film era appena accennata. La recitazione di Toby Jones ha più senso della misura di quelle di Hoffmann, pur vincitore dellOscar.  Il cast è anche in questo film di ottimo livello. Forse il film è meno patinato del precedente dal punto di vista fotografico, ma complessivamente mi sembra più riuscito.
infamousIn generale penso che i due film siano complementari. E assolutamente complementari alla lettura del libro, che è una esperienza intensa anche per il lettore. Uno di quei picchi che ogni buon lettore deve affrontare, ma con un intenso allenamento preventivo. Perchè è un libro che non ti lascia per come ti trova, ma ti scava dentro le emozioni e i sentimenti più profondi.


Il libro:
Truman Capote: A Sangue Freddo
Cartonato pg.391 - Garzanti Libri - EAN: 9788811683117

I film:
Truman Capote: a sangue freddo
(Capote)
Un film di Bennett Miller. Con Philip Seymour Hoffman, Catherine Keener, Clifton Collins Jr., Chris Cooper, Bruce Greenwood, Bob Balaban, Amy Ryan, Marshall Bell, Mark Pellegrino, Harry Nelken, Allie Mickelson, Araby Lockhart, Robert Huculak, R.D. Reid, Rob McLaughlin, Bruce Greenwood. Genere Biografico, colore 98 minuti. - Produzione USA 2005.

Infamous - Una pessima reputazione
(Infamous)
Un film di Douglas McGrath. Con Toby Jones, Sandra Bullock, Daniel Craig, Peter Bogdanovich, Jeff Daniels, Hope Davis, Gwyneth Paltrow, Isabella Rossellini, Juliet Stevenson, Sigourney Weaver. Genere Biografico, colore 110 minuti. - Produzione USA 2006.

Post pubblicato anche su "Pordemovie & Friends"